Mango: 12 proprietà e benefici

Un’esperienza tropicale per le vostre papille gustative: ecco come vi descriviamo il sapore di un frutto di Mango. Accompagnato da una sana dose di vitamine, minerali ed enzimi a beneficio del vostro organismo, il Mango è inoltre un frutto ad alto contenuto di fibre e un forte antiossidante. E’ chiaro quindi il perché venga definito spesso come il “re dei frutti”.

Il nome Mango deriva dalla parola Tamil “mangkay” o “mangay”. Tuttavia quando i commercianti Portoghesi arrivarono e si stabilirono nell’ovest dell’India, abbracciarono il nome “Manga” che infine diede il via alla più moderna versione del nome.

Mango: benefici e proprietà di un frutto tropicale

Nel corso della storia ogni parte del Mango (polpa, pelle, nocciolo, foglie e corteccia della pianta) è stata utilizzata come rimedio medicinale naturale, in una forma o nell’altra. Impariamo insieme a conoscere questo dolce delizioso frutto e le sue proprietà.

Cos’è il Mango

Da non essere confuso con l’omonimo colibrì nativo dell’America tropicale, il Mango è un frutto cremoso e succoso dalla forma ovale. Simile ad altri frutti come cocco, ciliegie, prugne, pesche, olive e datteri, anche la polpa del Mango si sviluppa intorno ad un nocciolo, un guscio che ne racchiude il seme.

Il suo sapore è descritto come un incrocio tra una pesca e un ananas e proprio come l’ananas fornisce tutta una serie di vitamine e minerali. E’ il frutto di un enorme sempreverde che cresce quasi esclusivamente nelle zone tropicali e sud-tropicali. La sua pelle può variare di colore, da verde a giallo, da arancio a rosso, ma la polpa interna è tipicamente di color giallo oro.

Intorno al 300/400 D.C. i semi  viaggiarono dall’Asia al Medio oriente, fino all’Africa dell’est e al Sud America. Sebbene le prime coltivazioni si svilupparono in Malesia, nell’Africa dell’Est e nell’Asia orientale, gli esploratori portoghesi introdussero il Mango anche alle popolazioni brasiliane e a quelle della restante parte dell’Africa.

La popolarità di questo frutto è cresciuta a tal punto che oggi viene considerato il frutto più consumato del mondo. E’ curioso inoltre sapere che, in India, donare un cesto di Mango a qualcuno viene considerato un atto di amicizia.

12 ragioni per mangiare il mango

Gli studi insistono nell’indicare gli stupefacenti benefici che produce sulla nostra salute, perciò noi vi indichiamo una dozzina di buone ragioni per aggiungere questo frutto miracoloso alla vostra dieta.

1.Sostiene la salute ossea

La vitamina K contenuta nel frutto è di supporto allo sviluppo di ossa sane e forti. Una deficienza di Vitamina K è infatti stata correlata ad un aumento del rischio di fratture ossee. Inoltre la Vitamina K fa il modo che il calcio venga assorbito dall’organismo in modo appropriato, altra importante funzione per la salute delle ossa. Inoltre il Mango contiene anche Calcio, perciò una ragione in più per includerlo nella vostra alimentazione quotidiana.

2. Supporto alla salute cerebrale

Considerato uno dei migliori cibi per la mente, il Mango contiene Vitamina B6 essenziale nel mantenimento e nel miglioramento delle funzioni cerebrali. La Vitamina B6 e altre vitamine del gruppo B infatti sono essenziali per il mantenimento di sani neurotrasmettitori. Inoltre agiscono sul tono dell’umore stabilizzandolo e regolarizzano i ritmi del sonno.

3. Protegge il cuore

Il Mango contiene forti quantità di Pectina, una fibra solubile che aiuta naturalmente ad abbassare i livelli di colesterolo nel sangue. Aggiungiamo questo beneficio ai bassi livelli di sodio e a quelli di alto potassio e vitamine del gruppo B ed otteniamo un cocktail potenzialmente in grado di ridurre il rischio di malattie cardiovascolari.

4. Aiuta la vista

La Zeaxantina è un antiossidante presente nel Mango. Essa lavora nel filtraggio dei raggi dannosi per la vista giocando quindi un ruolo fondamentale nella salute degli occhi e proteggendoli anche dalla Degenerazione Maculare causata dall’età. Ricordiamo che la Degenerazione Maculare è una delle principali cause di perdita della vista negli anziani. Causata dall’invecchiamento, questa patologia colpisce e distrugge la Macula, ossia quella parte di retina che fornisce una visione centrale e in “alta definizione” necessaria all’occhio per vedere nitidamente.

5. Utile contro l’anemia

Essendo il Mango ricco di ferro potrebbe essere la risposta efficace per milioni di persone che nel mondo soffrono di deficienza di ferro. La carenza di ferro può infatti trasformarsi in anemia dal momento che proprio la carenza di ferro è il primo campanello d’allarme. Se credete di avere una carenza di questo tipo o che qualcuno accanto a voi ne soffra, valutate un maggior consumo di Mango e altri cibi ricchi di ferro.

6. Contributo anti-età

A nessuno piace mostrare i segni della propria età e il mango sembra aiutare nel rallentamento del naturale processo di invecchiamento grazie alle sua alte dosi di Vitamina C e A, che aiutano l’organismo nella produzione di collagene. Il collagene è conosciuto per la sua abilità di rallentare la degenerazione cellulare proteggendo i vasi sanguinei e il tessuto connettivo.

7. Supporta la battaglia contro il cancro

 La Pectina di cui il Mango è ricco, non solo abbassa i livelli di colesterolo nel sangue ma protegge anche dal cancro alla prostata. Una componente della pectina si combina con la proteina Galectina-3, che gioca un ruolo fondamentale in tutti gli stadi del cancro (1).


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Inoltre alti consumi di Beta-carotene, di quale il Mango è ricco, proteggono l’organismo anche dal cancro al seno. Sebbene la ricerca in tal senso sia ancora ad una fase iniziale, il Mango potrebbe diventare parte di un protocollo come trattamento naturale anticancro per uomini e donne.

8. Riduce il rischio di asma

Chi consuma alcuni nutrienti come il beta-carotene è meno soggetto a sviluppare patologie come l’asma. Per chi già ne soffre invece, la linea di nutrienti presente nel Mango fa si che esso agisca da rimedio naturale contro la malattia. L’asma si presenta come un’infiammazione delle vie respiratorie risultando in un restringimento delle vie aeree che trasportano l’aria dal naso alla bocca ai polmoni creando difficoltà respiratorie, tosse, dolori al petto e affanno.

9. Riduzione degli zuccheri nel sangue

 Recentemente il consumo di Mango è stato correlato alla riduzione dei livelli di zucchero nel sangue negli adulti con problemi di obesità. Sebbene non lavori sulla perdita di peso, un regolare consumo di Mango provoca un effetto positivo sul glucosio nel sangue, perciò allo stesso tempo come indicato anche da altri studi, integrando il Mango nella propria dieta si ottiene un miglior controllo glicemico.

10. Supporto del sistema immunitario

 Il vostro sistema immunitario è la prima arma di difesa contro gli invasori ed è colui che per primo vi mantiene in salute. Come abbiamo riferito, il mango è ricco di beta-carotene che sappiamo essere di supporto per un’efficiente sistema immunitario. Inoltre extra dosaggi di beta carotene vengono convertiti in Vitamina A che aiuta l’organismo a combattere i radicali liberi, prima causa di danneggiamento cellulare e quindi della salute.

11. Controllo della pressione sanguinea

Dal momento che il Mango è un frutto ricco di Magnesio e Potassio e d’altra parte con bassi livelli di Sodio, è un ottimo supporto nella controllo della pressione sanguinea. Chiamata “killer silenzioso”, la pressione sanguinea e suoi disequilibri, condizionano la vita di decine di milioni di adulti nel mondo. Si stima che un adulto su tre soffra di disturbi pressori e che solo la metà di questi siano sotto controllo.

12. Allevia la costipazione

Un mango di dimensioni medie contiene circa il 40% del vostro fabbisogno giornaliero di fibre. Le fibre agiscono sull’organismo come naturale rimedio contro la costipazione.

Il Mango inoltre fornisce calcio, ferro, magnesio e alcuni potenti antiossidanti come Quercetina, Zeaxantina, Astragalina e beta-carotene.

Cenni storici

Appartenente alla famiglia delle Anacardiaceae, il mango è un frutto di tipo drupa che proviene da numerose specie di alberi tropicali appartenenti al genere Mangifera, coltivati prevalentemente per la loro frutta. Parente del pistacchio e degli anacardi ma nativo del sud-est asiatico, il Mango è uno dei frutti maggiormente coltivati nei tropici. Il Mango comune, o mango indiano, è l’unica pianta che veniva coltivata continuativamente nelle aree tropicali e sub-tropicali (India, Pakistan e Burma) già 4000 o 5000 anni fa.

Sebbene la prima apparizione in California, negli Stati Uniti, risalga al 1880 è possibile che nella Florida e alle Hawaii venisse coltivato gia dai primi anni del 1800.

Come frutto nazionale Indiano, Pakistano e Filippino e come albero nazionale nel Bangladesh, il frutto del Mango e le sue foglie vengono utilizzati ritualmente per decorare le cerimonie religiose, i festival delle comunità, le celebrazioni e i matrimoni. Non ci sorprende perciò sapere che la mitologia indiana è ricca di storie che coinvolgono questo frutto sacro. Si dice infatti che Buddha abbia meditato in un frutteto all’ombra di una pianta di Mango.

L’India detiene il titolo di maggior produttore, con oltre 1000 varietà disponibili sebbene anche Cina, Messico, Brasile e Thailandia coltivino il Mango. Negli Stati Uniti è la Florida ad avere il primato di produttore.

La pianta è longeva: alcune di esse hanno vissuto per più di 300 anni proseguendo persino nella produzione di frutti. Essa inoltre può crescere e raggiungere altezze fino ai 30 metri.

Come scegliere e mangiare il mango

Al momento dell’acquisto premetelo leggermente tra le mani. Deve essere sodo ma non troppo duro. Se in corrispondenza di dove avete premuto le dita si presentano delle piccole depressioni significa che il frutto è pronto per essere mangiato.

Se ancora si presenta troppo acerbo avvolgetelo in un sacchetto di carta e lasciatelo riposare in un luogo caldo ma asciutto. Entro un paio di giorni sarà pronto per essere consumato. Conservato a temperatura ambiente impiegherà più tempo a maturare (circa una settimana) mentre se conservato in frigorifero ne impiegherà anche due.

Il modo migliore di consumare il frutto è di assumerlo nella sua forma fresca e più ricca di nutrienti. Aggiungetelo ai vostri frullati, alle macedonie, abbinato a Papaia e Ananas.

Un recente abbinamento goloso? Tartare di Tonno o di salmone e mango a cubetti.

Possibili effetti indesiderati

Dal momento che il Mango appartiene alla stessa famiglia di anacardi e pistacchi, se si soffre di un’allergia ad uno di questi cibi sarebbe con ogni probabilità molto meglio evitare anche questo frutto. Inoltre, anche se molto alla lontana, il Mango è parente dell’edera velenosa. È perciò possibile che alcuni soggetti sviluppino una certa sensibilità. Prestate attenzione al consumo di Mango anche se soffrite di allergia al Lattice.

Coloro che soffrono di patologie a carico dei reni dovrebbero prestare attenzione al consumo, poiché come riferito in precedenza questo contiene forti quantità di potassio e per un organismo con problemi renali potrebbe essere difficoltoso rimuovere gli eccessi di potassio dal sangue.

Il mango contiene una piccola quantità di urusciolo, un olio che potrebbe scatenare dermatite nei soggetti più sensibili ad esso o predisposti alla malattia.

Infine il mango è relativamente alto in calorie perciò non esagerate nell’assunzione. Piuttosto integratelo ad un buon dessert fresco, a del latte di cocco, yogurt o proteine Whey (proteine del siero del latte) per un goloso snack.

di Alessandra Mattia
Fonte: www.naturopataonline.org

Disclaimer: Questo articolo non è destinato a fornire consigli medici, diagnosi o trattamento.
Le informazioni diffuse dal sito non intendono e non devono sostituirsi alle opinioni e alle indicazioni dei professionisti della salute che hanno in cura il lettore, l’articolo è solo a scopo informativo.


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